Descrizione

Nel cuore dei trasferimenti di produzione, comunicazione e mediazione del teatro lirico, l’attività di Adolpe Adam si appoggia su una rete di attori diversi (gli artisti Marie e Paul Taglioni, Giacomo Meyerbeer, i cronisti parigini e berlinesi) allo scopo di allargare i campi della sua creazione. Quella dell’opera-balletto Die Hamadryaden (Berlino, 1840), che corrisponde a una tappa di viaggio partendo dalla Russia, chiarisce l’economia transnazionale della musica ai tempi del liberalismo.