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Maître Péronilla

Compositore/i :
Librettiste(s) :
Date :
Formazione musicale :
Maître Péronilla, polka d'après Offenbach (Roques / Métra)

Opera buffa in tre atti, rappresentata per la prima volta 13 marzo 1878 al Théâtre des Bouffes-Parisiens

Maître Péronilla ou La Femme à deux maris si inserisce nella serie di opere liriche composte da Jacques Offenbach per il suo Théâtre des Bouffes-Parisiens, inaugurato nel 1855. Come Orphée aux Enfers o La Vie parisienne, anche Maître Péronilla reca il sottotitolo di opéra bouffe, qualifica assegnata dallo stesso Offenbach alle sue opere comiche di dimensioni superiori a quelle di una semplice operetta. Rappresentata per la prima volta il 13 marzo 1878, Maître Péronilla è una parodia dell’opéra comique settecentesco: si tratta di un intreccio di situazioni comiche, equivoci e travestimenti, nel tipico scenario spagnoleggiante che tanto piaceva al pubblico parigino dell’Ottocento. Il libretto in tre atti, di un certo “Monsieur X.” (i critici lo attribuirono, a ragione, al compositore stesso), fa pensare alle Nozze di Figaro. Mette in scena le vicissitudini di Manoëla, alle prese con due mariti: uno, Alvarès, che ama e che ha sposato davanti al curato; e l’altro, Guardona, che ha sposato davanti al notaio e che invece detesta. Manoëla viene dunque accusata di bigamia e rinchiusa in un convento in attesa del processo, durante il quale Péronilla, maestro cioccolatiere e padre amorevole improvvisatosi avvocato per difendere la figlia, ne salverà l’onore e, grazie a un ultimo sotterfugio, otterrà l’annullamento del matrimonio civile. La musica, leggera e vivace, contiene in realtà pochi elementi spagnoleggianti, fatta eccezione per la Malagueña del secondo atto, che fu bissata la sera della prima. Le raffinate arie sono degne del migliore Offenbach; in particolare, rimane nella memoria la travolgente melodia dei Couplets du chocolat di Péronilla. Nonostante i numerosi colpi di scena e le affascinanti melodie, l’opera non riscosse il successo previsto e sparì dal cartellone dopo sole cinquanta repliche, per essere sostituita dalla ripresa della Timbale d’argent di Léon Vasseur.

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data di pubblicazione : 13/03/24



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